A seguito del cambiamento nel sistema di relazioni industriali intervenuto in Italia con il Protocollo del 23 luglio 1993 e confermato con il Patto del 22 dicembre 1998, la estensione della contrattazione decentrata sulle retribuzioni è
cresciuta significativamente. Essa ha dato luogo ad una diffusione rilevante di meccanismi retributivi flessibili che legano gli aumenti delle retribuzioni ai risultati aziendali, in un contesto di coinvolgimento e partecipazione dei lavoratori all'interno dell'impresa.
La diffusione di tali schemi è stata certamente favorita dagli indirizzi di policy delle parti sociali e dal cambiamento intervenuto nel sistema di regolazione dei livelli contrattuali. Tali schemi, comunque avevano attratto l'attenzione degli economisti già negli altri ottanta, periodo al quale i primi studi sulla diffusione degli schemi premianti nel nostro paese si riferiscono.
In questo lavoro intendiamo esaminare i risultati a cui è pervenuta l'analisi empirica sulle determinanti dell'adozione di meccanismi premianti in Italia, distinguendo proprio tra le due fasi. L'obiettivo è duplice. Da un lato, quello di
trovare riscontri robusti nell'evidenza econometrica circa i fattori suggeriti dalla teoria economica alla base del processo di adozione. Dall'altro, individuare eventuali cambiamenti intervenuti in tema di determinati dell'adozione.